Trattasi
Diciamo intelligente colui
che annoda, risolve dati sparsi
Dell'Alto Passato al Presente ch'è
lo stesso: un fuoco di legni riarsi.
Trova l'attuale Mankind imbecille:
cerca pianeti viventi; e la Vita
sotto il suo naso riduce in postille
di storie infernali che scrive ed avvita.
Ma ognuno sta solo (per fortuna)
leggendo i giornali, nero su bianco,
ma quello che legge chiama sfortuna
restando di quella compagno cionco.
Ma resta davvero intelligente
chi lega con nodi complicati
i fili neri che ha nella mente?
Oppure omini solo sfigati
(che ancora non avverte ch'è stracotta
la vita che a mani nude scotta)?